"... avevo scoperto l'abisso della rassegnazione, la virtù del distacco, il piacere del pensare pulito, l'ebbrezza della creazione politica, il fremito dell'apparire delle cose impossibili..." Altiero Spinelli

Il sessantotto sequestrato

La prima di copertina del libro

Guido Crainz

Il sessantotto sequestrato

Cecoslovacchia, Polonia, Jugoslavia e dintorni

Saggi di Pavel Kolar, Wlodek Goldkorn, Nicole Janigro, Anna Bravo

Donzelli editore, 2018

«... Ma le riflessioni più importanti sulla violenza da parte di ex sessantottini - e ce ne sono di straordinarie - per lo più non contemplano Praga. Mi chiedo se non ci sia un'ombra di imbarazzo nel ricordare che non sono bastati mezzo milione di militari e cinquemila carri armati a spostare di una virgola le nostre politiche di allora - ma credo ci sia anche, come in altri, un fondo di rabbiosa tristezza al pensiero di aver distribuito i voti al dolore. Si può capire su quale spinta, se si pensa alla fotografia della bambina vietnamita bruciata dal napalm che corre a braccia spalancate - ma l'avarizia del cuore punge. Spero che molti ricordino di aver lasciato che la differenza diventasse separazione, e di come è stato facile non rendersene conto.» (dal saggio di Anna Bravo)

Un libro sul '68 fuori dalla retorica e dai luoghi comuni.

 

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