"... avevo scoperto l'abisso della rassegnazione, la virtù del distacco, il piacere del pensare pulito, l'ebbrezza della creazione politica, il fremito dell'apparire delle cose impossibili..." Altiero Spinelli

Una strada di libri

Una strada di libri

martedì, 20 febbraio 2018

Incontro di presentazione del progetto "Una strada di libri" che vale anche come primo momento di co-progettazione e costruzione di una rete di collaborazioni sul territorio della città di Trento.

Se 10.000 libri vi sembrano pochi

“Una strada di libri” è insieme un evento (festival di strada), un’installazione artistica (crowdfunding di libri rivolto all'intera cittadinanza) e un’azione di rigenerazione urbana, a base culturale. Si realizza attraverso copertura/allestimento, della durata di due giorni, di un tratto di strada - quella coperta dall’acqua durante l’alluvione del 1966 in Via Suffragio - con volumi donati dai cittadini, che potranno prenderne altri dal manto stradale attivando un gigantesco bo...ok crossing.

Per coprire la parte di strada in questione serviranno circa 10.000 libri, da raccogliere grazie a donazioni di cittadini e cittadine nei prossimi mesi, grazie a una collaborazione diffusa.

Il progetto prende spunto da un'azione realizzata a Toronto nel 2016. Le condizioni di partenza – pur diverse, una metropoli da un lato e una media città di montagna dall’altra – sono simili. "Per una notte i libri si sono sostituiti alle auto e la letteratura ha occupato lo spazio normalmente destinato al traffico."

Perchè?

- Ricostruire una “società letteraria” e contribuire alla creazione di un tessuto culturale più solido;

- far emergere un ecosistema culturale non più ancorato a eventi spot ma capace di sviluppare processi diffusi nel territorio e nelle comunità (coinvolgimento e messa in relazione delle realtà culturali presenti sul territorio con il fine di produrre impatti duraturi e non sporadici);

- valorizzare l’oggetto libro e più in generale l’atto della lettura come decisivo nella comprensione dei fenomeni che ci circondano;

- utilizzare lo spazio pubblico e privato (la strada e la piazza, il piano terra, le vetrine, i negozi) come ambito della condivisione e della ricomposizione delle relazioni sociali.

Dove?

In Via Suffragio a Trento.

Quando?

L'ideale sarebbe riuscire a realizzare l'evento tra la fine di giugno e l'inizio di luglio, ma il primo incontro di confronto serve anche a decidere questo così come il tema portante dell'evento stesso.

Chi?

Chiunque abbia voglia di contribuire a riempire di libri, storie, condivisione "Una strada di libri".

Come?

Cominciamo a definirlo insieme il 20 febbraio al Cafè de la Paix.

Trento, Cafe de la Paix, Passaggio Teatro Osele

 

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