"... avevo scoperto l'abisso della rassegnazione, la virtù del distacco, il piacere del pensare pulito, l'ebbrezza della creazione politica, il fremito dell'apparire delle cose impossibili..." Altiero Spinelli
L'ultimo decennio si è caratterizzato per un radicale ripensamento dei tradizionali approcci alla solidarietà internazionale: oltre la dimensione puramente economica, nel tentativo di costruire legami durevoli, stabili tra persone, comunità e territori, grazie ad un dialogo costante che poggia su relazioni fiduciarie solide e continuative, nella consapevolezza che il mondo globalizzato contemporaneo si caratterizza per una progressiva sovrapposizione di ciò che riguarda il livello locale, regionale, internazionale e transnazionale.
In particolare, il sapere lineare, tecnico e pertinente non risponde più alla complessità del mondo attuale. La promozione della multidisciplinarietà diviene una pista metodologica interessante oltreché necessaria. L'educazione, la formazione devono dunque caratterizzarsi per uno slancio evolutivo e una capacità di costruire nessi continui con i contesti di applicazione.
Il Centro per la Formazione alla Solidarietà Internazionale si propone di cogliere questa sfida nell'ambito del proprio territorio, dell'Europa unita, dei rapporti internazionali: contribuire a ricostruire il tessuto delle relazioni - nel pensiero e tra le persone.
Attività
Sabato 30 maggio e 12 giugno 2009
Due incontri proposti dal Centro per la Formazione alla Solidarietà Internazionale. La fotografia, quale sguardo attento all'altrove. Quale possibilità di avvicinamento alla conoscenza, di una persona, di un luogo, di un popolo e del suo spirito. L'immagine sfiorata, catturata dall'obiettivo, specchio che avvicina storie e saperi, testimonianza di cambiamenti, di mutamenti di intere società. I laboratori si articoleranno in due diversi momenti e saranno centrati sui seguenti temi: Dall'immagine il rispetto della dignità / Dentro il reportage / Utilizzo della didascalia per guidare all'immagine.
Continua ..
________
Il Centro di Formazione alla Solidarietà Internazionale è nato per iniziativa della Provincia Autonoma di Trento, la Fondazione Opera campana dei caduti di Rovereto, la Federazione Trentina della Cooperazione, l'Università di Trento e l'Ocse.
Per informazioni e contatti:
Centro di Formazione alla Solidarietà Internazionale
L'ultimo decennio si è caratterizzato per un radicale ripensamento dei tradizionali approcci alla solidarietà internazionale: oltre la dimensione puramente economica, nel tentativo di costruire legami durevoli, stabili tra persone, comunità e territori, grazie ad un dialogo costante che poggia su relazioni fiduciarie solide e continuative, nella consapevolezza che il mondo globalizzato contemporaneo si caratterizza per una progressiva sovrapposizione di ciò che riguarda il livello locale, regionale, internazionale e transnazionale.
In particolare, il sapere lineare, tecnico e pertinente non risponde più alla complessità del mondo attuale. La promozione della multidisciplinarietà diviene una pista metodologica interessante oltreché necessaria. L'educazione, la formazione devono dunque caratterizzarsi per uno slancio evolutivo e una capacità di costruire nessi continui con i contesti di applicazione.
Il Centro per la Formazione alla Solidarietà Internazionale si propone di cogliere questa sfida nell'ambito del proprio territorio, dell'Europa unita, dei rapporti internazionali: contribuire a ricostruire il tessuto delle relazioni - nel pensiero e tra le persone.
Attività
Sabato 30 maggio e 12 giugno 2009
Due incontri proposti dal Centro per la Formazione alla Solidarietà Internazionale. La fotografia, quale sguardo attento all'altrove. Quale possibilità di avvicinamento alla conoscenza, di una persona, di un luogo, di un popolo e del suo spirito. L'immagine sfiorata, catturata dall'obiettivo, specchio che avvicina storie e saperi, testimonianza di cambiamenti, di mutamenti di intere società. I laboratori si articoleranno in due diversi momenti e saranno centrati sui seguenti temi: Dall'immagine il rispetto della dignità / Dentro il reportage / Utilizzo della didascalia per guidare all'immagine.
Continua ..
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Il Centro di Formazione alla Solidarietà Internazionale è nato per iniziativa della Provincia Autonoma di Trento, la Fondazione Opera campana dei caduti di Rovereto, la Federazione Trentina della Cooperazione, l'Università di Trento e l'Ocse.
Per informazioni e contatti:
Centro di Formazione alla Solidarietà Internazionale
Un itinerario di conversazioni per una cittadinanza responsabile
La principessa Europa. Un’identità plurale che nasce fuori di sé
incontro con Adel Ali Jabbar e Michele Nardelli
Un itinerario di conversazioni per una cittadinanza responsabile
La principessa Europa. Un’identità plurale che nasce fuori di sé
incontro con Adel Ali Jabbar e Michele Nardelli
di Michele Nardelli
(giugno 2006) L'operazione è riuscita, lo scoiattolo e l'arancione hanno funzionato. Il Festival dell'economia è stato un grande successo mediatico, di pubblico, di promozione della città. Poche anche le critiche, sempre in punta di fioretto, per l'aver sorvolato su alcuni argomenti che non hanno trovato spazio (l'energia, l'economia di guerra...), ma nel complesso la grande macchina che il "Sole 24 Ore" e la casa editrice Laterza, per conto della Provincia Autonoma, del Comune e dell'Università degli Studi di Trento, hanno orchestrato è sembrata funzionare oltre ogni aspettativa.
Intervento alla Scuola estiva del PD - Cortona 2008
Grazie per questo invito, particolarmente gradito perché dei Balcani se ne parla soltanto quando scorre il sangue. Avere dunque la possibilità di parlarne nell’ambito di una scuola di formazione politica mi pare per nulla banale né scontato.