"... avevo scoperto l'abisso della rassegnazione, la virtù del distacco, il piacere del pensare pulito, l'ebbrezza della creazione politica, il fremito dell'apparire delle cose impossibili..." Altiero Spinelli

Come vivremo insieme? Il futuro (e il presente) delle città

La locandina dell'evento

venerdì, 29 gennaio 2021

La scuola degli spiazzi

Come vivremo insieme? Il futuro (e il presente) delle città

Percorsi collettivi di approfondimento e conoscenza

Venerdì 29 gennaio 2021, alle ore 18.00, in diretta sulla pagina FB Libreria “due punti” e il giorno successivo sulla pagina YouTube sempre della “due punti”

Dialogo a più voci con Elena Granata (autrice di Biodivercity, città aperte, creative e sostenibili che cambiano il mondo) e Davide Agazzi (co-autore di https://cittadalfuturo.com/)

Il 2020 pandemico che abbiamo vissuto (e che ancora prolunga i suoi effetti) ha determinato l'annullamento di una miriade di eventi. Tra questi anche la biennale di Venezia di architettura per la quale il direttore Hashim Sarkis aveva immaginato il titolo "Come vivremo insieme?". Speriamo sia possibile visitarla quest'anno.

Era una domanda ben posta e che riguardava ognuno di noi, abitanti di città medie, lavoratori pendolari nei contesti metropolitani o appassionati attivatori delle aree interne. Lo é ancora più oggi dopo che l'esperienza di Covid19 ha modificato radicalmente le abitudini del presente e le condizioni per immaginare il futuro.

Transizione ecologica e mobilità, cura e istruzione, lavoro ed economie, spazi pubblici e politiche abitative, diseguaglianze e welfare, innovazione e cultura, cittadinanza e partecipazione.

L'agenda delle città è ricca e variegata e necessita di un adeguato mix di visione e concretezza, di ambizione e pazienza.

Siamo di fronte – se la vorremo raccogliere – a una nuova grande sfida di progettazione condivisa.

Sulla pagina facebook della Libreria "due punti"

 

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