"... avevo scoperto l'abisso della rassegnazione, la virtù del distacco, il piacere del pensare pulito, l'ebbrezza della creazione politica, il fremito dell'apparire delle cose impossibili..." Altiero Spinelli

Formazione

Scollinare il Novecento...
Angelus Novus
Giovedì 1 maggio, ore 20.30
"Scollinare il Novecento..."
Canzoni e incursioni nel secolo breve a cura della Antonio Colangelo Ensemble
Trento, Caffé Bookique, via della Predara (nel quartiere di San Martino)

 

Nella serata del primo maggio, conclusa la Tavola Rotonda "Cittadinanze. Per una nuova idea di contratto sociale. Esiste un modello sociale europeo?" ralizzata in collaborazione con le organizzazione sindacali nell'ambito delle manifestazioni del 1 maggio e che dà formalmente il via alla scuola di formazione "Territoriali ed europei", si svolgerà un evento d'eccezione.

Grazie all'Antonio Colangelo Ensemble avremo la possibilità di assistere ad uno spettacolo o, meglio, al cantiere di costruzione di un evento che se non ha ancora definiti i suoi contorni precisi ha dalla sua una grande ambizione: raccontare il Novecento. Di farlo con la musica, le immagini e la narrativa. Per comprenderne il senso abbiamo scritto il breve testo che segue.

Indebito tour
La locandina del tour

Nell'ambito della seconda edizione della scuola di formazione politica "Territoriali ed europei" arriva anche a Trento l'Indebito Tour. Andrea Segre e le musiciste Thedora Athanasiou e Maria Ploumi ci accompagneranno dentro la Grecia colpita dalla crisi economica utilizzando il cinema e il rebetiko come strumenti narrativi.

Grecia 2013. Nelle taverne di Atene e di Salonicco si perpetua l'antica tradizione dei rebetes, i musicisti che propongono il rebetiko, una forma di blues ellenico che affonda le sue radici in un passato di crisi diversa (e al contempo simile) a quella che colpisce oggi la popolazione. È una musica che si oppone, con i versi delle sue canzoni, al potere ed è, oggi come allora, portatrice di una corrente di ribellione al conformismo passivo. Vinicio Capossela va alla ricerca di questi musicisti e fonde la propria musica con la loro.

"Indebito" è stato girato in Grecia nel 2012 ed è stato presentato al Festival di Locarno 2013 come evento di apertura. Distribuito da NexoDigital in più di 80 sale italiane il 3 Dicembre 2013, è rimasto per due settimane in sala ad Atene ed ora continua ad essere proiettato in varie sale e vari festival in tutta Italia e non solo. E' una produzione LaCupa e JoleFilm, in collaborazione con RaiCinema.

Documentario, durata 87 min. - Italia 2013

Un film di Andrea Segre.
Soggetto: Vinicio Capossela, Andrea Segre

Con Vinicio Capossela, Theodora Athanasiou, Giorgis Christofilakis, Keti Dali, Pantelis Hatzikiriakos. Dimitris Kodogiannis.
Titolo originale: Rebetiko

Per maggiori informazioni www.politicaresponsabile.it  

Il bisogno di una narrazione europea
Un momento della tavola rotonda conclusiva della scuola di primavera

(3 maggio 2014) Si è conclusa la spring school “Territoriali ed europei”. Credo di poter dire che andata molto bene, per la qualità dei relatori, l'apporto venuto dagli artisti invitati, la partecipazione tanto nelle serate pubbliche quanto nei momenti formativi, il clima che ha accompagnato ogni momento di queste quattro giornate...

 

Siamo riusciti a tenere la scuola di primavera in piena campagna elettorale senza che questo potesse condizionare o diventare elemento di divisione. La forza dei contenuti e delle idee, certamente. E, insieme, la consapevolezza condivisa dell'inadeguatezza delle attuali espressioni politiche che pur in campagna elettorale riescono a non parlare dell'Europa. C'è invece una narrazione europea che dovrà prendere corpo nel tempo a venire, sperando che le elezioni del 25 maggio non segnino, nella partecipazione come nel voto, la fine prematura del sogno europeo.

Un mo(n)do giusto. Laboratori del ri-uso
il logo del percorso

Venerdì 16 maggio (ore 15.00) si svolgerà a Sanzeno un convegno interessante e per certi versi inedito nel quale si affronterà il tema del ri-uso prendendo in esame le possibili declinazioni di questo concetto. Sullo sfondo della cultura del limite, il convegno propone tre chiavi di lettura proposte da Carlo Buzzi (il concetto di “tempo” e le sue trasformazioni), da Michele Nardelli (la conflittualità sociale e la sua incidenza sulla società) e da padre Fabio Scarsato (il rapporto tra il pensiero religioso e l’ambiente naturale). 

In allegato la presentazione e il programma. 

Dove spira il vento della secessione, scoprirsi cittadini europei
Antico ulivo depredato

"Zero per cento razzismo, cento per cento identità" è lo slogan che campeggia sui manifesti a sostegno del referendum per l'indipendenza. Nel Veneto della secessione, con un gruppo di venti giovani a parlare di Europa e di un tempo segnato dal rancore e dall'incerezza del futuro. E di una politica che fatica a dare risposte originali, incapace di elaborare il passato e di raccontare il presente, priva di visione europea, piegata alla logica del rincorrere il consenso.

Costruendo cittadinanza attiva
Il muro e la trabant

Una "tre giorni" di formazione, informazione e convivialità rivolta ai giovani di Dolo e dintorni sul nostro tempo, con uno sguardo al Novecento e all'Europa. Su questi temi mi è stato chiesto di portare una riflessione ed ho accettato volentieri di condividere con questi ragazzi qualche "pensiero di mezzo". 

Per i lettori più affezionati del mio blog, la "topolino amaranto" del racconto di un paese che può rinascere nella valorizzazione delle intelligenze e dei saperi che i corpi intermedi faticano a vedere e senza aver bisogno di "uomini della provvidenza" è in movimento. 

Costruendo cittadinanza attiva
Il muro e la trabant

Una "tre giorni" di formazione, informazione e convivialità rivolta ai giovani di Dolo e dintorni sul nostro tempo, con uno sguardo al Novecento e all'Europa. Su questi temi mi è stato chiesto di portare una riflessione ed ho accettato volentieri di condividere con questi ragazzi qualche "pensiero di mezzo". 

Per i lettori più affezionati del mio blog, la "topolino amaranto" del racconto di un paese che può rinascere nella valorizzazione delle intelligenze e dei saperi che i corpi intermedi faticano a vedere e senza aver bisogno di "uomini della provvidenza" è in movimento. 

pagina 8 di 22

123456789101112Succ. »