"... avevo scoperto l'abisso della rassegnazione, la virtù del distacco, il piacere del pensare pulito, l'ebbrezza della creazione politica, il fremito dell'apparire delle cose impossibili..." Altiero Spinelli

Ambiente e biodiversità

«Inverno liquido, Olimpiadi e Conversione ecologica della montagna» a Sondrio
La locandina dell'incontro

Il Centro culturale Oltre i Muri promuove

giovedì 15 dicembre 2022, alle ore 20.45, presso la sala F.Besta in via Vittorio Veneto 4 a Sondrio,

"Inverno liquido, Olimpiadi e Conversione ecologica della montagna"

Serata di presentazione del libro di Maurizio Dematteis e Michele Nardelli

"Inverno liquido. La crisi climatica, le terre alte e la fine della stagione dello sci di massa" (Derive & Approdi, 2022)

 

Introduce

Angelo Costanzo, presidente del Centro culturale Oltre i Muri

 

A dialogare con gli autori sarà

Aldo Bonomi, sociologo, editorialista del Sole 24 Ore

 

Saranno presenti 

Michele Comi, Guida alpina

Adriana Baruffini, presidente della sezione CAI di Lecco

Paolo Camanni, presidente della sezione CAI Valtellina

In tantissimi al Muse di Trento. Ed oggi a Bergamo.
La locandina dell'incontro di Bergamo

Oggi, mercoledì 14 dicembre, è la volta di Bergamo. Ieri la risposta di pubblico al Muse per l'anteprima trentina di “Inverno liquido” ci ha dato il segno dell'utilità di questo lavoro, nelle parole di apprezzamento che sono venute dagli intervenuti, nelle numerose copie del libro vendute, nella richiesta di nuove presentazioni del libro sul territorio. E nel sostegno all'idea di proseguire sulla strada di un collettivo di pensiero e di scrittura per riempire di senso e di processi di cambiamento questo tempo così liquido che, nella sproporzione fra quel che sarebbe necessario mettere in campo e la reale capacità di imprimere un cambiamento di rotta, ci fa sembrare inutili tanto le parole quanto l'agire.

Vorremmo misurare l'efficacia di “Inverno liquido” proprio in questo, nel suo divenire visione e al tempo stesso promotore di comunità. A conclusione della presentazione si è avvicinata una ragazza che studia all'Universtà di Venezia proprio sui temi delle terre alte a proporci di incontrare proprio a partire da "Inverno liquido" il loro gruppo di lavoro. Ecco, ieri ho avuto la percezione dell'effetto di germinazione che un libro può avere. E credo sarà così anche nelle prossime presentazioni, che coinvolgano gruppi più o meno numerosi di persone, che riconoscono il proprio impegno in quello di altre comunità costruenti così da sentirsi meno soli.

Questo agire comunitario – perché questo libro è senza retorica un lavoro di comunità – ci incoraggia nel proseguire questa navigazione. Lo faremo oggi a Bergamo e domani a Sondrio, nelle presentazioni che stiamo programmando per i primi mesi dell'anno a venire, ma anche nel lavoro di un collettivo di narrazione che ogni giorno trova nuove disponibilità e nuove tracce di lavoro.

«Inverno liquido» a Bergamo
La locandina dell'evento

La montagna, fra il "non più" e il "non ancora"

 

Mercoledì 14 dicembre 2022, alle ore 20.30, presso la Sala del Mutuo Soccorso, in via Zambonate 33 a Bergamo

 

Maurizio Dematteis e Michele Nardelli

presentano il volume

"Inverno liquido. La crisi climatica, le terre alte e la fine della stagione dello sci di massa".

 

Partecipano alla presentazione 

Claudio Merati, presidente Mutuo Soccorso

Elena Ferrario, presidente Legambiente Bergamo

Matteo Rossi, presidente DessBg

Modera la serata

Lorenzo Berlendis

Inverno liquido martedì 13 dicembre a Trento. E poi Bergamo e Sondrio
La locandina di Trento

Siamo così arrivati al giorno dell'anteprima trentina di "Inverno liquido". Martedì 13 dicembre 2022, al Muse di Trento presentiamo un lavoro davvero impegnativo che prova a raccontare l'impatto della crisi climatica sugli ecosistemi alpino e appenninico e nello specifico sull'industria dello sci di massa. E a valorizzare le esperienze che si stanno impegnando nella conversione ecologica della montagna.

Ci abbiamo lavorato intensamente per mesi con Maurizio Dematteis e con le molte persone che ci hanno aiutato a conoscere i territori e senza le quali non saremmo mai riusciti a realizzare un reportage così ricco di voci e testimonianze che rendono questo libro particolarmente prezioso.

“Inverno liquido” non è ancora nelle librerie (lo sarà a gennaio), ma il clima che respiriamo nelle anteprime e nell'attenzione che la stampa gli sta dedicando ci fanno ben sperare non soltanto nelle vendite che riusciremo ad avere (e che pure per un libro non sono un fatto trascurabile) ma nelle opportunità di incontro e confronto che riusciremo ad avere sui territori. Un libro è un organizzatore collettivo, si sarebbe detto in passato, attorno alle grandi questioni che investono e inquietano il nostro tempo e a quel cambio di paradigma senza il quale appare difficile anche solo immaginare un futuro desiderabile.

«Inverno liquido» e «Il monito della ninfea» a Firenze

Mercoledì prossimo 30 novembre 2022, alle ore 17.30, presso la Libreria Marabuk a Firenze (Via Maragliano 29 E) si svolgerà la presentazione di due libri.

Ci si potrebbe chiedere perché due libri che meriterebbero ciascuno uno spazio specifico  di presentazione e approfondimento. E di certo c'è anche una motivazione tecnica, perché quella de "Il monito della ninfea. Vaia, la montagna, il limite" (Diego Cason - Michele Nardelli, Bertelli editore, 2022) avrebbe dovuta avvenire nei mesi segnati dalla pandemia. Ma a ben vedere si tratta di due lavori che hanno a che fare con un unico ambito di inchiesta: come la crisi climatica impatta sugli ecosistemi. E, nella fattospecie di queste due pubblicazioni, con le Terre alte.

De "Il monito della ninfea" è uscita da poco la seconda edizione (la prima era del gennaio 2020), arricchita e aggiornata con nuovi capitoli e appendici, che rendono questa ricerca attorno all'evento di maggior impatto ambientale sul nostro arco alpino di particolare attualità.

Per quanto riguarda "Inverno liquido. La crisi climatica, le terre alte e la fne della stagione dello sci di massa" (Maurizio Dematteis  - Michele Nardelli, Derive & Approdi, 2022) si tratta di un lavoro fresco di stampa che viene presentato in anteprima (sarà nelle librerie a gennaio). Si tratta di un reportage che investe l'arco alpino e la dorsale appenninica, che affronta l'insostenibilità del vecchio modello di sviluppo della montagna incardinato attorno allo sci da discesa ma anche la valorizzazione delle realtà che stanno cercando nuove strade di volorizzazione delle terre alte e delle aree interne.

Anteprima di «Inverno liquido» ad Aosta
la prima di copertina del libro

Maurizio Dematteis - Michele Nardelli

Inverno liquido

La crisi ambientale, le terre alte e la fine della stagione dello sci di massa

Derive & Aprrodi, 2022

 

La prima uscita di «Inverno liquido» sarà venerdì prossimo 25 novembre 2022 ad Aosta. Si tratta della prima di una serie di "anteprime" che toccheranno alcuni capoluoghi dell'arco alpino e che anticipano l'uscita del libro nelle librerie. Si svolgerà alla Sala espositiva dell'Hotel des Etats, in piazza Chanoux 8.

In dialogo con gli autori ci saranno:

Vanda Bonardo, responsabile nazionale Alpi per Legambiente

Daniele Pieiller, Presidente Associazione Culturale NaturaValp

Paolo Ciambi, ex assessore al Comune di Saint Vincent

Fausta Baudin, ex assessore al Comune di Champorcher

Modera l'incontro Luca Serenthà

Anteprima piemontese del libro «Inverno liquido»
La copertina del libro

Presentazione in anteprima piemontese di

Inverno liquido.

La crisi climatica, le terre alte e la fine della stagione dello sci di massa.

di Maurizio Dematteis e Michele Nardelli (Edizioni Derive & Approdi, 2022).

 

In un reportage dalle terre alte (Alpi e Appennini) imprenditori e amministratori locali, operatori e testimoni del mondo della montagna si raccontano, analizzano i fallimenti, spiegano i percorsi di riconversione, fotografano i sogni di rinascita. Un libro che racconta del non più di un modello insostenibile
e del non ancora della conversione ecologica della montagna.

 

Sabato 26 novembre 2022, ore 17.00

Pomaretto (TO), Teatro Valdese

 

Ne parleranno con gli autori

Vanda Bonardo, presidente Cipra e responsabile Alpi di Legambiente

Roberto Colombero, presidente UNCEM Piemonte

Andrea Domard, sindaco di Prali

Monica Berton, ex sindaca di Pragelato

Modera l'incontro

Nanni Villani, AlpiDoc