«Il problema che in primo luogo va risolto, e fallendo il quale qualsiasi altro progresso non è che apparenza, è la definitiva abolizione della divisione dell'Europa in stati nazionali sovrani»<br/> Manifesto di Ventotene

Pace e diritti umani

Conoscere la storia per capire il presente
Sarajevo, 28 giugno 1914. L\'arresto di Gavrilo Princip dopo l\'assassinio dell\'arciduca Francesco Ferdinando

A cent'anni dal censimento del 1910: per conoscere le minoranze che popolavano l'Impero

Una biblioteca in fiamme... una storia non raccontata

Incontro con la narratrice Sarajevese Kanita Focak, promosso nell'ambito del percorso "Cittadinanza Euromediterranea"  

Uno sguardo importante sul passato comune che ebbero Bosnia e Trentino, una voce capace di raccontare la guerra recente che ha insanguinato i Balcani.

Intermezzo musicale di Sergiu Ciurea (clarinetto) e Marcel Oloeru (fisarmonica) a cura della Biblioteca Comunale di Borgo Valsugana e del Forum trentino per la Pace e i Diritti Umani

Una biblioteca in fiamme... una storia non raccontata

A cent'anni dal censimento del 1910

Incontro con la narratrice sarajevese Kanita Focak, nell'ambito del percorso "Cittadinanza Euromediterranea"

C'eravamo tanto armati
pianeta ferito

di Fabio Pipinato

(7 dicembre 2010) L'Italia nel 2009 è stata il primo paese al mondo per esportazioni di "armi da fuoco" di tipo non militare: con quasi 250 milioni di dollari di esportazioni ha preceduto il Brasile (186 milioni), la Germania (127 milioni) e gli Stati Uniti (114 milioni). Lo stesso registro ONU c'informa che nella categoria "armi, munizioni e loro parti e accessori" il Bel Paese s'aggiudica il secondo posto con oltre 640 milioni di dollari, dopo gli Stati Uniti e prima di Regno Unito. Si tratta di un vero e proprio record ventennale - che si aggiunge a quello già segnalato per gli armamenti di tipo militare.

Quale futuro per la cooperazione tra territori?
Lawrence

Strategie per una efficace lotta alla povertà

Organizza: Cespi, Oxfam, Regione Toscana

Consiglio del Forum trentino per la Pace e i Diritti Umani

Incontro con Wajeeh Nuseibeh, custode del Santo Sepolcro
soldato davanti al Santo Sepolcro
Incontro con Wajeeh Nuseibeh, custode della Chiesa del Santo Sepolcro. L'iniziativa è organizzata dal Frum trentino per la Pace e i Diritti Umani nell'ambito del programma "Cittadinanza Euromediterranea". Il giorno precedente, venerdì, Wajeeh Nuseibeh sarà alla Biblioteca San Bernardino (Frati Francescani) in via Venezia 10 (ore 17.30).

"Per la pace in Caucaso: un laboratorio di diplomazia popolare"
Rondine Cittadella per la Pace, Trentino S.p.A., Osservatorio Balcani e Caucaso sono lieti di invitarvi all'incontro 

Per la pace in Caucaso: un laboratorio di diplomazia popolare"

Dopo i saluti delle autorità interverranno:

Franco Vaccari, presidente dell'Associazione Rondine Cittadella della Pace onlus
Aldo Ferrari, docente e ricercatore presso l'Università Ca' Foscari e ISPI
Giorgio Comai, ricercatore di Osservatorio Balcani e Caucaso
Luisa Chiodi, direttrice scientifica di Osservatorio Balcani e Caucaso
ModeraGiuseppe Cassini, ambasciatore

A seguire, alcuni giovani caucasici, ospiti dello Studentato di Rondine, presenteranno la loro esperienza di diplomazia popolare a favore dell'iniziativa "Venti di pace sul Caucaso".

Maggiori informazioni sul programma al link: https://mail.consiglio.provincia.tn.it/exchweb/bin/redir.asp?URL=http://www.balcanicaucaso.org/ita/Appuntamenti/Per-la-pace-in-Caucaso-un-laboratorio-di-diplomazia-popolare

Vi aspettiamo!