"... avevo scoperto l'abisso della rassegnazione, la virtù del distacco, il piacere del pensare pulito, l'ebbrezza della creazione politica, il fremito dell'apparire delle cose impossibili..." Altiero Spinelli

Territorio trentino

La Valle di Cembra: vigne, terrazzamenti e muretti
Terrazzamenti Valle di Cembra

4 maggio - "Lavorare il paesaggio. Terrazzamenti e muri a secco tra identità e valori"

5 maggio - trekking dolce tra i vigneti dei comuni di Cembra e Lisignago

Ogni paesaggio racconta molte storie: storie di uomini e donne, storie di comunità, storie di lavoro e di costruzione del rapporto duraturo tra uomo ed ambiente. Nel paesaggio la storia di ciascuno si fa storia collettiva, lascia la sua impronta, i suoi segni ed i suoi significati. Il paesaggio è quindi la manifestazione del rapporto tra l'uomo ed il suo ambiente naturale, contenitore, descrittore e riproduttore di valori identitari depositati nel corso del tempo attraverso la sua lavorazione. Studiare il paesaggio significa imparare a conoscere il territorio, le persone che lo abitano, i suoi valori, le sue specificità, la sua storia e la sua evoluzione.

Frana sul Monte Velo, in località Gazzi
I segni della frana di questi giorni

(18 aprile 2013) Già nel gennaio di un anno fa avevo presentato una interrogazione in Consiglio Provinciale, sollevando il problema del movimento franoso del conoide che sovrasta l'abitato di Bolognano, ma l'assessore Mellarini aveva detto che tutto era in regola. 

In primo luogo non era così, tanto è vero che solo in seguito all'interrogazione la ditta subentrante cercò di mettersi in regola con i Bacini Montani. Ma soprattutto era fondato il pericolo derivante dal dissesto idrogeologico della zona in questione aggravato dai lavori per la realizzazione di un vigneto.

In questi giorni vi è forte preoccupazione e allarme per la frana che sta interessando la località Gazzi ad Arco, alle pendici del Monte Velo. Una situazione che oggi si definisce di emergenza ma che è stata negligentemente sottovalutata. Interessante a questo proposito risulta rileggere il verbale della question time in aula alla luce del moto franoso. 

L'interrogazione era stata trattata nella seduta del Consiglio Provinciale del 24 gennaio 2012 di cui riporto il resoconto stenografico con il testo dell'interrogazione, la risposta dell'assessore provinciale Tiziano Mellarini e le mie considerazioni finali.

Inquinamento elettromagnetico
Inquinamento elettromagnetico

Dopo l'adozione del nuovo regolamento provinciale sulla localizzazione delle antenne di telefonia mobile abbiamo voluto dotarci di un regolamento comunale a tutela della popolazione residente in un'ottica di minimizzazione delle esposizioni ai campi elettromagnetici.

Il regolamento è stato illustrato ai Consiglieri comunali la settimana scorsa, prima di adottarlo definitivamente desideriamo presentarlo alla popolazione per vedere assieme gli aspetti salienti del documento.

Desidero pertanto invitarvi a questo appuntamento, giovedì 4 aprile alle 20.30, presso la casa della cultura - ex caseificio di Caldonazzo. Sarà presente anche il consigliere provinciale Michele Nardelli, presentatore dell'ordine del giorno che ha impegnato la PAT ad assumere un nuovo regolamento provinciale per regola la localizzazione degli impianti.

Matteo Carlin

Centro Commerciale di Lavis: le regole sono quelle della PAT
Immagine progettuale del centro commerciale di lavis

Il Consiglio di Stato ha riconosciuto la correttezza dell'operato della Provincia. Una vittoria anche per chi s'era impegnato contro la realizzazione di questo nuovo monumento al consumo irresponsabile.

Le regole della "legge Olivi" valgono anche per il centro commerciale in località Masere a Lavis. E' quanto affermano i giudici del Consiglio di Stato nella sentenza, depositata ieri, che conferma sostanzialmente il giudizio reso nel 2011 dal Tar di Trento e la correttezza della posizione assunta e difesa dalla Provincia nei confronti del ricorso presentato dalla società promotrice dell'iniziativa commerciale. Il Consiglio di Stato ha dunque nuovamente convalidato l'impianto normativo della Provincia autonoma di Trento relativamente ai principi generali che riguardano i criteri della programmazione commerciale ed in particolare le modalità con cui possono essere d'ora in poi pianificate e insediate le nuove strutture commerciali, anche in riferimento alle dimensioni delle stesse.

Giornata mondiale per il diritto all'acqua: progetto acqua in Tanzania
acqua

Serata promossa dal Comune di Villa Lagarina, Comune di Besenello, Comune di Nomi

L'acqua bene comune e diritto universale è ancora merce di scambio e troppo spesso oggetto di conflitti nel mondo. Il 22 marzo, giorno internazionale dell'acqua, ne parliamo con alcuni testimoni diretti che si occupano di cooperazione internazionale. Dodicesimo appuntamento dell'evento "Obiettivo Zero Emissioni". Esposizione foto del progetto "Dacci da bere" sostenuto anche dal Comune di Villa Lagarina nelle comunità rurali della Tanzania.

Intervengono Fra Ivo Riccadonna, da 30 anni in Bolivia, e Michele Nardelli, Presidente del Forum trenino per la pace e i diritti umani

INFO: Comune di Villa Lagarina 0464 494208
sportelloambiente@comune.villalagarina.tn.it
Facebook.com/comunevillalagarina

Terre salubri alpine
Agricoltura di montagna

Progetto "Agricoltura salubre e sostenibile di Montagna"

A seguito delle iniziative progettuali attuate nel 2012 ed a seguito dell'approvazione della Finanziaria 2013, segnatamente degli art. 23 e 42, invito gli interessati ad una riunione ristretta che si terrà il prossimo 23 gennaio dalle 10 alle 13. presso la sede di TRENTINO SVILUPPO, via F.Zeni 8 a Rovereto. L'incontro, cui sono stati anche invitati gli assessori provinciali Mellarini ed Olivi, si svolgerà tramite tavola rotonda a cui sono stati invitati:

  • Moderatore ( Miorandi, sindaco di Rovereto)
  • Risultati ed obiettivi progettuali (Giovanazzi, responsabile scientifico)
  • La Finanziaria provinciale (Nardelli, consigliere presentatore emendamenti )
  • Il supporto di Trentino sviluppo (Olivi, assessore e Laner, presidente)
  • Il sostegno della PAT (Mellarini, assessore e Nicoletti, direttore Assessorato Agricoltura e Turismo)
  • Il ruolo del Museo civico di Rovereto (Presidente Fiorini e Direttore Finotti)
  • Il ruolo della cooperazione (Schelfi, Presidente Fcoop)
  • L'interesse del Consorzio vini (Lutterotti presid. commiss. protocollo).

Proposta di Accordo fra Istituzioni ed Associazioni rappresentative per lo sviluppo dell'attuazione del progetto

Sono invitati anche i rappresentanti di alcune aziende partecipanti ai progetti di ricerca tossicologica e nutraceutica con ISS.

Cinquant'anni di cambiamenti climatici
Trentino

Presentati oggi i dati sul Trentino dal 1958 al 2010 e le iniziative future della Provincia

(20 dicembre 2012) Presentati stamane in Provincia dal vicepresidente e assessore all'ambiente Alberto Pacher, assieme al dirigente della Protezione civile Roberto Bertoldi e ad alcuni ricercatori della Fondazione Mach, i risultati di uno studio che ha esaminato i dati relativi a temperature e precipitazioni in Trentino dal 1958 al 2010. Il quadro che ne risulta conferma il generale riscaldamento del clima e la sua maggiore intensità negli ultimi 30 anni circa, durante le stagioni primaverile e estiva e nelle ore diurne. Non trova conferma invece  il presunto aumento dell'intensità delle precipitazioni, uno dei fenomeni che dovrebbero accompagnarsi ai cambiamenti climatici. Con l'occasione, è stato fatto il punto sulle iniziative avviate dalla Provincia sul versante sia della mitigazione, ovvero della riduzione delle emissioni di gas serra nell'atmosfera, sia dell'adattamento agli effetti prodotti dall'innalzamento delle temperature. Presentato anche il nuovo sito web www.climatrentino.it