«Il problema che in primo luogo va risolto, e fallendo il quale qualsiasi altro progresso non è che apparenza, è la definitiva abolizione della divisione dell'Europa in stati nazionali sovrani»<br/> Manifesto di Ventotene
Nell'ambito della Settimana dell'accoglienza promossa dal CNCA del Trentino Alto Adige
LA PRINCIPESSA RAPITA
Musica e parole attorno all'idea di Europa
Martedì 4 ottobre 2022, ore 20.30
Cles - Sala Borghesi Bertolla
con
Mauro Cereghini, letture
Francesca Schir, chitarra e voce
Lucia Suchanska, violoncello
... e ragionare di Europa, in questi giorni complicati, può essere qualcosa di utile...
Ritornano i "mercoledì" del "Salotto in città" promossi dall'Associazione Trentina Sclerosi Multipla.
Mercoledì 14 settembre 2022, alle ore 10.00, nel cortile di Passaggio Teatro Osele (nei pressi del Café de la Paix)
un nuovo incontro con Michele Nardelli dal titolo:
"Leggere i segni del tempo".
Marco Rovelli
Soffro dunque siamo
Il disagio psichico nella società degli individui
Edizioni minimun fax
Buongiorno,
vi scrivo per segnalarvi un importante incontro che organizziamo sabato prossimo in Bookique (Parco delle Predare a Trento) a riguardo del proliferare delle fragilità psichiche. L'occasione è la presentazione del libro "Soffro dunque siamo" di Marco Rovelli.
La depressione, è stato detto, è la malattia del ventunesimo secolo. Gli antidepressivi rappresentano una delle principali componenti della spesa farmaceutica pubblica e stanno emergendo forme del disagio psichico che non erano altrettanto rilevanti nella psicopatologia del Novecento: disturbi di panico, disturbi borderline, anoressia, bulimia, fenomeni di ritiro sociale. Questo «contagio», cui la pandemia ha fatto da moltiplicatore, ci dice molto sulla natura della nostra civiltà ipermoderna e neoliberale – quella che ha preso corpo negli anni Ottanta all'insegna del motto thatcheriano: «La società non esiste. Esistono solo gli individui».
Grazie a una ricerca lucida e incentrata sulle testimonianze dirette di chi dal disagio psichico è stato travolto e di chi si sforza ogni giorno di comprenderlo e curarlo, Rovelli mostra la profonda connessione esistente tra le nuove psicopatologie e una società «degli individui» in cui vige l'imperativo della prestazione e della competizione. E riflette su come la psichiatria egemone concepisca la «malattia mentale» come il frutto di una macchina cerebrale malata e da riparare, escludendo la dimensione psicosociale sia come fattore generativo, sia come cura.
Saremo a Trento alla Bookique sabato 6 maggio dalle 17.30 in poi, con la possibilità di un dialogo aperto e speriamo coinvolgente vista anche la trasversalità e la diffusione delle questioni che il libro affronta con particolare profondità e puntualità.
Federico Zappini
Hannah Arendt
Tra passato e futuro
Garzanti, 1991
«La nostra eredità non è preceduta da alcun testamento». Attorno a questo aforisma di René Char ruota la riflessione di questo attualissimo lavoro di Hannah Arendt.
«... la situazione divenne disperata quando gli antichi problemi metafisici rivelarono vuoti di significato; quando l'uomo moderno cominciò a intuire di trovarsi in un mondo nel quale la sua mente e la sua tradizione di pensiero non riuscivano nemmeno a formulare domande adeguate e con un senso...»
«Avrebbe allora un certo peso notare come l'esortazione a ritornare al pensiero sia stata formulata nel corso di quello strano interregno che si produce talvolta nel corso della storia, quando non soltanto gli ultimi storiografi, ma anche gli attori e i testimoni, i viventi stessi, diventano consci di vivere in un tempo completamente determinato dalle cose che non sono più e da quelle che non sono ancora. La storia ha mostrato più di una volta che in questi intervalli può trovarsi il momento della verità».
Nell'ambito delle manifestazioni programmate per l'inaugurazione della nuova Biblioteca comunale di Baselga di Piné, viene realizzato nei mesi di luglio e di agosto un percorso di dialoghi filosofici coordinato dalla prof. Marta Villa dell'Università di Trento.
Il 27 luglio 2022, alle ore 10.00, si svolge un dialogo da titolo "La pace non si costruisce nel territorio della guerra", che vedrà in dialogo Michele Nardelli e Massimiliano Pilati.
Giovedì 7 luglio 2022, dalle ore 17.30 alle ore 20.30, un doppio appuntamento di incontro e lettura presso i meravigliosi spazi della Bookique, a Trento. La Seggiolina Blu e libreria due punti propongono una coppia di iniziative che si rivolgono a lettrici e lettori di ogni età.
PENSARE sarà uno spazio mensile che ci permetterà di affrontare temi ambientali affini al mercato contadino che ci ospita e ragionare insieme sul presente e sul futuro di cui dobbiamo occuparci.
Si comincia alle 17.30 con Me ne racconti un'altra...
I libri e le storie creano ponti tra chi legge e chi ascolta ed è su questi ponti che nascono le domande e le riflessioni sulle cose che ci accompagnano nella vita quotidiana, quelle belle e quelle brutte. Soledad proporrà ai bambini e alle bambine una lettura ad alta voce.
Età consigliata: dai cinque anni.
Ci vediamo sabato prossimo 18 giugno 2022, alle ore 15.00, per l'incontro di restituzione del viaggio "Andalusia. Sulle tracce di Al Andalus e del Don Chisciotte".
La proposta è quella di vederci nel giardino di casa a Cadine di Trento, in via delle Camalghe 9, verso le ore 13.30. Un orario che permette anche a chi viene da più lontano di non doversi svegliare all'alba.
Il programma prevede un brindisi di benvenuto all'arrivo accompagnato da qualcosa di buono, di fare due passi in campagna per visitare l'orto e mangiare qualche ciliegia, di fare una piccola siesta e poi, verso le 15.00, di metterci nel prato a conversare fra noi. E poi, a seguire, di preparare un piatto sostanzioso. Ovviamente sono gradite delle partecipazioni culinarie che vorrete portare.
Per chi viene da fuori e intende passare la notte in Trentino, non ha che da segnalarcelo così da trovare sistemazione. Sarebbe anche nostra intenzione proporvi per la mattinata di domenica una piccola escursione a Sant'Anna (località dove si insediarono i dolciniani) e nelle malghe della zona.
A presto.
Gabriella e Michele