«Il problema che in primo luogo va risolto, e fallendo il quale qualsiasi altro progresso non è che apparenza, è la definitiva abolizione della divisione dell'Europa in stati nazionali sovrani»<br/> Manifesto di Ventotene
mercoledì, 20 febbraio 2019 ore 18:00
Padova, Municipio
venerdì, 15 febbraio 2019 ore 07:00
Dal 15 al 17 febbraio 2019 si svolge l'itinerario n.10 del "Viaggio nella solitudine della politica". S'intitola "Esiti del cambiamento climatico. Nelle Alpi devastate dagli eventi atmosferici" e si snoderà attraverso le Alpi Carniche, il Cadore, il Lagorai e le valli colpite dal vento devastante che nella notte fra il 29 e il 30 ottobre è arrivato a punte oltre i 200 chilometri orari.
«Ciò che è accaduto nella notte fra il 29 e il 30 ottobre del 2018 nelle foreste dolomitiche e carniche rappresenta un avvenimento tanto inedito quanto inquietante che ci porta a considerare come gli esiti dei cambiamenti climatici siano da considerare nel nostro presente. Ne ho parlato nel mio blog nella riflessione dal titolo “La ribellione della natura” (http://www.michelenardelli.it/commenti.php?id=4215) e riprendendo il prezioso reportage di Giampaolo Visetti “La terra guasta” (http://www.michelenardelli.it/commenti.php?id=4214).
Malgrado l'evidenza degli avvenimenti che investono il pianeta sotto ogni latitudine e rispetto ai quali nessuno può chiamarsene fuori, tanto la dimensione pubblica (le scelte dei governi in primo luogo) quanto quella privata (i nostri stili di vita) non sembrano approdare ad alcun significativo ripensamento.
Dolomiti e Alpi Carniche
giovedì, 7 febbraio 2019 ore 20:30
Giovedì 7 febbraio, alle ore 20.30, la presentazione del nuovo lavoro editoriale di Mauro Cereghini e Michele Nardelli a Tione. L'incontro si svolgerà presso il Centro Studi Judicaria in Viale Dante, 46. A parlarne con uno degli autori, Michele Nardelli, sarà il giornalista Giuliano Beltrami.
Il saggio "Sicurezza" è edito dalla casa editrice "Edizioni del Messaggero" di Padova in una collana che s'intitola "Parole allo specchio". Ed è proprio quello che cerca di fare anche questo libro nel prendere in esame la parola - sicurezza - diventata il mantra di questo tempo, per declinarla in forma diversa e non funzionale agli imprenditori della paura, l'urgenza del "prendersi cura".
Prendersi cura della vita delle persone, dell'ambiente in cui viviamo, del lavoro sempre più precario, della pace ormai stiracchiata fino a svuotarla di significato, di comunità in preda alla paura di futuro e chiuse a riccio a difesa del proprio status, di istituzioni sempre meno rappresentative e ridotte ad esercizio del potere, della politica ormai deprivata dalla ricerca del bene comune.
E nella serata a Tione di questo parleremo. Vi aspettiamo numerosi.
(in allegato la locandina dell'incontro)
Tione di Trento, Centro studi Judicaria, viale Dante 46
giovedì, 31 gennaio 2019 ore 20:30
«... ci siamo risvegliati dall'illusione del progresso e delle sue magnifiche sorti, scoprendoci aridi di pensiero e privi di futuro. In un presente pieno di insidie, l’incertezza si tramuta in paura, e la paura in aggressività. Per dare una nuova possibilità all’umanesimo occorre fare i conti con le grandi tragedie del Novecento. E nell’elaborazione del passato trovare le ragioni di un cambio di paradigma, capace di far propria la cultura del limite e la forza della nonviolenza. Occorre trasformare l’idea di sicurezza: non difesa dagli altri, ma cura dello stare assieme»
Giovedì 31 gennaio 2019, ore 20.30 - Sala Polivalente, Centro Civico di Cognola (Trento)
Una nuova presentazione del libro "Sicurezza" (Edizioni Messaggero Padova).
A discuterne con gli autori Mauro Cereghini e Michele Nardelli sarà la giornalista RAI Elisa Dossi
L'incontro è promosso dalle associazioni del territorio: Rete Radié Resch, Tremembè, Amici Villa San Ignazio, Astalli, ACLI, Amici del libro, Circolo Culturale Cognola, Comitato Martignano.
Cognola (Trento), Sala Polivalente
lunedì, 28 gennaio 2019 ore 20:30
Il Coordinamento NOA31 invita tutta la cittadinanza alla prossima serata informativa che si svolgerà a Marco di Rovereto il 28 gennaio 2019, alle ore 20.30, presso l'Auditorium di Via 2 novembre. Ovviamente è aperta a tutti, con ampio spazio lasciato al dibattito.
Si tratteranno temi quali: la situazione idrogeologica del proposto tracciato T5, la divulgazione dei reali dati di traffico attualmente a disposizione e la/le possibile/i tratta/e di sbocco dell'autostrada.
Marco (Rovereto), Auditorium
venerdì, 25 gennaio 2019 ore 09:30
«La più grande illusione è credere di conoscere il presente perché ci siamo»
Edgar Morin
Una giornata di studio a dieci anni dalla nascita del Centro per la Cooperazione Internazionale si terrà venerdì 25 gennaio 2019 dalle ore 10.00 alle ore 16.45 presso il Centro per la Cooperazione Internazionale in Vicolo San Marco, 1 a Trento.
Un invito a quanti hanno attraversato e attraversano il Centro, una giornata per ripensare le esperienze raccolte in dieci anni di attività, per rimettere in discussione le ipotesi principali, per mettere in condivisione le risposte e per aprire a nuovi stimoli, idee ed energie. Proveremo insieme a rispondere alle domande che girano intorno alla questione di quali siano le competenze che servono in una società globale e cosmopolita. Lo faremo alternando stimoli di esperti, laboratori in parallelo e una sessione plenaria di co-costruzione di una mappa delle competenze per la società globale.
Le domande guida saranno le seguenti: Quali sono le competenze utili o necessarie per la società globale? Come essere attrezzati ad affrontare il presente e a contribuirvi? Quali sono le competenze che servono per abitare quest’epoca con consapevolezza - come cittadini, come lavoratori, come amministratori pubblici e decisori - utili a favorire una “agency” qualificata da parte dei singoli e delle organizzazioni al fine di un miglioramento della società? Cosa significa acquisire competenze “globali” o “cosmopolite”? Che ruolo ha la formazione nello sviluppo di tali competenze? Quale formazione è efficace: su quali contenuti, con quali metodi, in riferimento a quali valori, verso quale fine o visione? La “solidarietà internazionale” resta un paradigma utile ed efficace per tale scopo?
Trento, vicolo San Marco 1, Centro per la Cooperazione internazionale
sabato, 19 gennaio 2019 ore 12:00
Sabato 19 gennaio la casa del Dazio al porto di Torbole ospiterà la festa del Broccolo di Torbole - Il figlio del vento con un menù dedicato al nostro Presidio. Sarà possibile conoscere i produttori e con "gli amici della Rizola" faremo una degustazione d'olio.
La festa sarà l'occasione per iniziare un nuovo ciclo di appuntamenti: Un anno in campo, con cui vogliamo tornare alla Terra e alle pratiche agricole. Visiteremo le tante aziende del nostro territorio, cercando ogni mese una delle attività che impegna gli agricoltori nelle varie fasi del lavoro in campo.
I produttori ci accompagneranno nei campi di Linfano e con loro raccoglieremo il Broccolo. Faremo due visite: alle 11.30 e alle 14.30, con una durata di 45 minuti l'una. Richiesta prenotazione rispondendo alla mail o al 327 712 1209
Torbole, Casa del Dazio al porto