«Il problema che in primo luogo va risolto, e fallendo il quale qualsiasi altro progresso non è che apparenza, è la definitiva abolizione della divisione dell'Europa in stati nazionali sovrani»<br/> Manifesto di Ventotene
sabato, 20 febbraio 2016 ore 11:00
Quello che segue è un appello firmato da numerosi esponenti del mondo politico, sociale e culturale per dire no al ripristino di barriere contro le persone al confine del Brennero. L'appuntamento è sabato prossimo 20 febbraio 2016, alle ore 11.00 per una catena umana sulla linea del vecchio confine.
Riteniamo che l’annunciata intenzione delle autorità austriache di costruire al Brennero una barriera per separare e registrare i migranti, sia incompatibile non solo con l’idea di un’Europa aperta, ma sia anche inconciliabile con il profondo significato anti-nazionalista che è racchiuso nella nostra autonomia speciale. Come ha scritto qualche tempo fa Étienne Balibar: i confini sono sempre meno geografici e sempre più sembrano ritagliarsi la funzione di “frontiere per l’interiorità”, diventando non solo la linea che divide due Stati, ma il luogo nel quali sono in gioco “le concezioni del mondo” e quindi – anche – “le concezioni dell’uomo”. E se in questo modo i confini diventano il punto “in cui bisogna scegliere” – quali i migranti e chi è di casa, quali i cittadini e chi non ha cittadinanza, dove quelli che i diritti li hanno e dove gli altri che invece, solo, li richiedono – il prossimo sabato 20 febbraio alle ore 11 saremo al passo del Brennero per darci la mano, disposti al di qua e al di là di un confine che non vogliamo diventi una linea d’esclusione.
Per aderire scrivere a Giovanni Agostini giovanni.agostini@consiglio.provincia.tn.it
Passo del Brennero
giovedì, 18 febbraio 2016 ore 18:00
Peresentazione del percorso di ricerca e formazione annuale dell'associazione territoriali#europei
Rovereto, casa di Erica Mondini
martedì, 16 febbraio 2016 ore 08:20
Nell'ambito del percorso formativo del Gioco degli specchi "La cassetta degli attrezzi", incontro formativo sul Nicaragua, con la mediatrice culturale Elia Aguilar e Michele Nardelli
Trento, Istituto professionale Sandro Pertini
lunedì, 8 febbraio 2016 ore 18:00
Trento, Social Store, Via Calepina 10
sabato, 30 gennaio 2016 ore 14:30
Parma, Workout Pasubio, via Palermo 6
mercoledì, 27 gennaio 2016 ore 17:00
ll 27 gennaio ricorre il 71° anniversario dell'abbattimento dei cancelli del campo di concentramento di Auschwitz. In ricordo della fine della Shoah, Trento celebra il giorno della memoria attraverso un incontro che avrà luogo nella Sala Falconetto di Palazzo Geremia, con inizio alle ore 17.00.
Intervengono: Alessandro Andreatta, Sindaco di Trento; Lucia Coppola, Presidente del Consiglio comunale di Trento; Giuseppe Ferrandi, direttore della Fondazione Museo storico del Trentino che affronterà un tema non rituale: "La persecuzione nazi-fascista dell'omosessualità".
Trento, Palazzo Geremia, Via Belenzani
lunedì, 25 gennaio 2016 ore 18:00
Trento, Social Store, Via Calepina