"... avevo scoperto l'abisso della rassegnazione, la virtù del distacco, il piacere del pensare pulito, l'ebbrezza della creazione politica, il fremito dell'apparire delle cose impossibili..." Altiero Spinelli
Significa in primo luogo investire in cultura. Non semplicemente in eventi culturali, ma in cultura diffusa sul territorio: saperi, sensibilità, formazione... per attrezzare una comunità alla consapevolezza delle trasformazioni in atto. Qualcosa di più della tradizionale offerta culturale, una pratica sociale che si diffonde in ogni fascia d'età. E non facile da tradurre in una proposta di legge, specie quando si è in tempi di tagli al bilancio provinciale. Così lo scorso anno presentammo un emendamento alla finanziaria per dare attuazione agli articoli della Legge Salvaterra dedicati alla formazione permanente e che hanno trovato nel corso dell'anno un'apposita delibera di Giunta per la sua attuazione.
Ora si tratta di mettere a punto l'altra faccia della medaglia, l'educazione informale. Provo a dare sistematicità all'articolato e proviamo a vedere l'effetto che fa. Con il capogruppo, con l'assessore all'istruzione e con il gruppo di lavoro che riuniremo mercoledì prossimo (ore 18.00 al gruppo consiliare).
Lavoro anche al testo di uno scritto per la terza edizione dell'Atlante delle guerre e dei conflitti nel mondo, questa volta dedicato alla declinazione della pace sul piano della sobrietà. Raffaele Crocco, che di questa esperienza editoriale promossa da un gruppo di giornalisti italiani riuniti nell'associazione "46° Parallelo" è l'animatore oltre che il direttore, mi sta con il fiato sul collo perché deve chiudere l'Atlante in tipografia. Questo testo, oltre che per l'Atlante servirà anche al Forum per farne l'introduzione al programma 2012 che presenteremo (venerdì 28 ottobre, ore 18.00) in occasione della fiera "Fa' la cosa giusta" a Trento.
E poi decido di tagliare ogni altra cosa in questo fine settimana. Inviti e incontri si susseguono e richiederebbero di essere delle macchine sempre in azione. Sabato mattina al convegno del WWF sull'ambiente naturale e il parco agricolo a Riva del Garda, sabato pomeriggio al Linux Day a Trento, domenica mattina alla conferenza stampa di presentazione del concerto per la Somalia della cantante Noah. Lo scorso fine settimana ero in Marocco, quello precedente alla Campana dei Caduti. Decido quindi che questo fine settimana, oltre alla scrittura, sarà sgombro da impegni. La cultura del limite è anche questo.
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